La Rassegna “De Tasto et De Chorda”, ideata da Antonio Florio con l’Associazione Cappella Neapolitana, presenta al pubblico napoletano concerti rari e preziosi, perle della musica antica in esecuzioni basate su passi esecutiva e strumenti storici, in particolare tastiere e strumenti a corde pizzicate o ad arco. Il tema di quest’anno è l’universo sonoro intorno a Johann Sebastian Bach, musicista simbolo dell’età barocca che ha assunto per convenzione come estremi le sue date di nascita e di morte. Una delle caratteristiche della scrittura bachiana è che qualsiasi strumento la esegua, la sua musica sembra sempre così idiomatica come se fosse concepita esattamente per quella destinazione, impegnando peraltro l’esecutore al massimo delle possibilità tecniche. È stupefacente anche la sua capacità di conoscere non solo le somme tecniche del contrappunto, ma anche di essere aggiornato sulle nuove tendenze della musica composta ai suoi tempi in Europa, pur senza essersi mai allontanato dalla Germania. Il “caso Bach” non nasce dal nulla ma è il frutto straordinario di una tradizione musicale tramandata nei territori tedeschi da generazioni di grandi musicisti prima di lui, che forgiò nei suoi stessi anni anche altri compositori di altissimo livello artistico: da Biber a Pachelbel e Telemann. Gli antenati di Bach, che costruirono la tradizione musicale d’eccellenza in Germania, si chiamavano Henrick Schütz, Johann Jakob Froberger, Dietrich Buxtehude, Johann Kuhnau, Michael Prætorius, Georg Muffat e altri. In alcuni casi si aggiunge la voce per ascoltare eleganti e rarefatte arie sacre. Questi ascolti inconsueti e probabilmente in parte inediti per Napoli saranno incastonati dalle vette della produzione bachiana per organo e per violino solo: appunto, “de tasto” e “de chorda”. Buon ascolto! La rassegna si svolgerà presso la Domus Ars - Chiesa di San Giuseppe delle Monache, Via S. Chiara 10c Napoli

I Predecessori di Bach
Giovedì 17 marzo ore 19.30  
Marina Meo, Soprano
Carlo Maria Barile, Organo
Programma  
Johann Jakob Froberger
(1616 – 1667)

Toccata IV da Libro Secondo (1649)  
HEINRICH SCHÜTZ
(1585 – 1672)

"Bringt her dem Herren" SWV 283 da Kleine geistliche Konzerte, vol. I - II  
 DIETRICH BUXTEHUDE
(1637 – 1707)
Præludium und Fuga in Sol Bux WV 162  
SCHÜTZ 
“O süßer, O freundlicher" SWV 285 da Kleine geistliche Konzerte, vol. I - IV   JOHANN KUHNAU
(1660 –1722)

Toccata in La  
SCHÜTZ 
"O Jesu, nomen dulce" SWV 308 da Kleine geistliche Konzerte, vol. II - III   GEORG MUFFAT (1653 – 1704)
Passacaglia da Apparatus musico-organisticus (1690)  
SCHÜTZ 
"O misericordissime Jesu" SWV 309 da Kleine geistliche Konzerte vol. II - IV   
 JOHANN PACHELBEL 
(1653 – 1706)
“Was Gott tut, das ist wohlgetan“, Choral mit 9 Partiten P. 379  
 MICHAEL PRÆTORIUS 
(1571 – 1621)
"Es ist eine Ros entsprungen"

Bach e l’Italia
Lunedì 21 marzo ore 19.30
Angelo Trancone, Organo
Programma

Concerto in Re maggiore dopo A. Vivaldi - Bwv 972
Concerto in Sol maggiore dopo A. Vivaldi – Bwv 973
Concerto in Re minore dopo A. Marcello – Bwv 974
Concerto in Sol minore dopo A. Vivaldi – Bwv 975
   

I Contemporanei di Bach
Lunedì 4 aprile ore 19.30
Rossella Croce, violino barocco
Programma
“A Violino Solo tra Mistero e Fantasia”  
GEORG PHILIPP TELEMANN(1681-1767)
Fantasia n.7 in Mi bem. magg.
Fantasia n.1 in Si bem. magg.
 
HENRICK IGNAZ FRANZ VON BIBER
(1644-1704)
Passacaglia in Sol min. “L’Angelo custode“
da Sonate del Rosario  
TELEMANN
Fantasia n.9 in Si min.  
NICOLA MATTEIS
(ca.1650-1713 ca.)

Passaggio Rotto-Andamento veloce e Fantasia da Ayres for violin, vol.II  TELEMANN
Fantasia n.12 in la min.

Johann Sebastian Bach
Martedì 26 aprile ore 19.30
Riccardo Zamuner, violino barocco
Programma

Sonata Prima in Sol minore BWV 1001
per violino solo
 
Partita Seconda in Re minore BWV 1004
per violino solo